Rendita Integrativa Temporanea Anticipata

La RITA (Rendita Integrativa Temporanea Anticipata) è una liquidazione sottoforma di rendita periodica di una parte o di tutto il capitale maturato nel caso in cui manchino meno di 5 o 10 anni al raggiungimento dell’età pensionabile.

Il fine della RITA è quello di agevolare gli iscritti vicini al pensionamento che a causa dell’interruzione del rapporto di lavoro dovranno far fronte a periodi complicati prima di poter accedere alla pensione di vecchiaia Inps.

Quando richiederla

La RITA è rivolta a coloro che al momento della presentazione della richiesta al Fondo posseggano i seguenti requisiti:

1° CASO:

  1. raggiungimento dell’età anagrafica per la pensione di vecchiaia nel regime obbligatorio di appartenenza entro 5 anni dalla presentazione della richiesta di prestazione;
  2. cessazione dell’attività lavorativa;
  3. maturazione di almeno 20 anni di contribuzione nel regime obbligatorio di appartenenza;
  4. maturazione di più di 5 anni di iscrizione alle forme pensionistiche complementari**;

2° CASO:

  1. raggiungimento dell’età anagrafica per la pensione di vecchiaia nel regime obbligatorio di appartenenza entro 10 anni dalla presentazione della richiesta di prestazione;
  2. cessazione dell’attività lavorativa;
  3. inoccupazione per un periodo superiore a 24 mesi;
  4. maturazione di più di 5 anni di iscrizione alle forme pensionistiche complementari**
    **N.B. In caso di trasferimento del capitale da un altro Fondo Pensione, nel computo degli anni di iscrizione rientrano anche gli anni in esso maturati.

Quanto richiedere

La RITA consiste nell’erogazione frazionata di parte o di tutto il capitale maturato in Previmoda, fino al raggiungimento dell’età anagrafica prevista per la pensione di vecchiaia nel regime obbligatorio di appartenenza.

All’atto della richiesta, compilando l’apposito modulo, si potrà scegliere:

– la percentuale di capitale maturato da destinare all’erogazione della RITA;
– la periodicità dell’erogazione, se mensile oppure trimestrale;
– il comparto di investimento del capitale destinato alla RITA (in mancanza di indicazioni diverse, il montante destinato alla RITA sarà investito nel comparto Garantito).

IMPORTO DELLA RATA DI RITA E GESTIONE FINANZIARIA
Durante l’erogazione della RITA il capitale residuo a essa destinato continuerà a essere investito nel comparto prescelto. L’importo della rata, pertanto, potrà subire incrementi o diminuzioni in funzione dell’andamento dei mercati finanziari.

Come viene tassata

La RITA gode di una tassazione agevolata, assimilabile a quella prevista per le prestazioni pensionistiche.

 

Modulo richiesta Rendita Integrativa Temporanea Anticipata (RITA)