Nel mese marzo 2021, Previmoda ha avviato il processo di selezione del soggetto cui affidare la gestione delle risorse del comparto Garantito. Il Consiglio di Amministrazione, anche alla luce del fatto che la gara condotta nel 2020 è andata deserta e tenuto conto delle soluzioni recentemente adottate da altri fondi pensione, ha deciso di ampliare le opzioni per la presentazione delle offerte sia in riferimento alla tipologia di garanzia che alla durata e alle modalità di gestione del mandato. In un mercato caratterizzato da rendimenti obbligazionari bassi e spesso negativi, gli operatori di mercato non sono disponibili a garantire il 100% del capitale e offrono garanzie inferiori a costi crescenti.
L’obiettivo che Previmoda si è posto nelle attuali sfavorevoli condizioni di mercato è stato duplice:
- Ottenere il massimo livello possibile di garanzia per i propri iscritti;
- Privilegiare durate brevi (5 anni anziché 10) per evitare di vincolarsi per lunghi periodi a garanzie ridotte con costi maggiori;
La selezione si è conclusa nel mese di giugno 2021 e ha visto l’assegnazione dell’incarico a Generali Insurance Asset Management S.p.A. che dal 01/07/2021 è il nuovo gestore del comparto.
Garanzie e livello commissionale in vigore dal 01/07/2021
Dal 01/07/2021 il comparto Garantito offre una garanzia alla scadenza della convenzione (30/06/2026) e nei casi di richiesta di prestazione pensionistica, riscatto per decesso, per invalidità permanente con riduzione della capacità lavorativa a meno di un terzo o per inoccupazione per un periodo di tempo superiore a 48 mesi. La garanzia prevede la restituzione di un importo almeno pari al Valore Minimo Garantito, che corrisponde:
- per gli aderenti taciti[1]: al 100% del valore della posizione alla data di avvio della convenzione (01/07/2021) e dei contributi versati successivamente a tale data, al netto di eventuali oneri posti direttamente a carico degli iscritti, di eventuali anticipazioni non reintegrate o di importi riscattati;
- per gli aderenti espliciti: al 95% del valore della posizione alla data di avvio della convenzione (01/07/2021) e dei contributi versati successivamente a tale data, al netto di eventuali oneri posti direttamente a carico degli iscritti e di eventuali anticipazioni non reintegrate o di importi riscattati.
La commissione, pari allo 0,80% del patrimonio (0,08% per la gestione e 0,72% per la garanzia), è in linea con i costi di mercato previsti per i mandati garantiti di recente implementazione.
La soluzione individuata è la migliore sul mercato tra quelle recentemente rinnovate sia per il livello di garanzia che per la durata fissata in 5 anni anziché 10. Si tratta di un importante risultato che testimonia la capacità del Fondo di perseguire gli interessi degli associati pur nelle attuali difficili condizioni di mercato.
In relazione alle mutate condizioni della Convenzione, gli aderenti
- al comparto garantito e al profilo Life Cycle 50% Smeraldo e 50% Garantito e Garantito Life Cycle potranno dall’ 01/07/2021 al 31/12/2021 cambiare gratuitamente comparto/profilo a prescindere dal periodo minimo di permanenza di 12 mesi. In tal caso, la modifica potrà essere effettuata esclusivamente con il modulo cartaceo “9.11 – scelta d’investimento”;
- interessati dal passaggio automatico verso il comparto garantito o il profilo Life Cycle 50% Smeraldo – 50% Garantito potranno decidere di non dare seguito al passaggio automatico e scegliere in alternativa un nuovo comparto entro il 15 luglio anziché il 30 giugno 2021.
Rimangono invariate le altre disposizioni sul cambio comparto riportate nel “Regolamento Multicomparto”.
Per un maggior approfondimento e confronto, nella “Parte I – Scheda i costi” della Nota Informativa, sono indicati i costi e gli Indicatori Sintetici dei Costi (ISC) delle diverse opzioni d’investimento.
Ulteriori informazioni relative alle caratteristiche del comparto e alla politica d’investimento sono disponibili nella Nota Informativa “Parte II – Le informazioni integrative”.
Tutti gli iscritti al comparto Garantito, Garantito Life Cycle e 50% Garantito e 50% Smeraldo Life cycle riceveranno apposita informativa. Per visionare l’informativa Clicca qui.
[1] Lavoratori che all’atto della prima assunzione non hanno espresso, entro i sei mesi successivi, alcuna scelta sulla destinazione del proprio TFR e dal mese successivo la scadenza, in automatico, per legge l’azienda ha versato il loro TFR al fondo pensione di riferimento (D.Lgs. 252/05, art.8 comma 7 lett. b).